Ma quale è il costo sociale, ecologico e umano di questa opportunità?
Abbiamo perciò deciso di illustrare in una tabella i mesi dell’anno in cui è possibile trovare verdure e ortaggi rispettando il ritmo naturale delle stagioni e di quello che la terra offre.
Il nostro lavoro ha l'obiettivo di renderci consapevoli di comprendere quando è il momento giusto per gustare i prodotti agro-alimentari più graditi, stando bene attenti al fatto che per la loro produzione, per il loro trasporto e la loro distribuzione sia stata consumata la minor quantità possibile di energia, con il minor danno per l'ambiente.
Un prodotto biologico riduce la quantità di avvelenamento chimico del terreno e del nostro organismo; un prodotto locale non ha bisogno di essere trasportato con mezzi che implicano un grande dispendio energetico sotto forma di carburanti; un prodotto stagionale non necessita di serre o di processi di conservazione e la sua freschezza va tutta a beneficio della qualità. Modulare le scelte dietetiche e agro-alimentari sulla stagionalità dei prodotti rappresenta anche il modo migliore per tutelare la biodiversità delle specie e la tipicità dei prodotti, preservando l'una e l'altra dall'aggressività delle potentissime multinazionali del settore che stanno intervenendo in maniera sempre più massiccia sulle abitudini e sullo stile di vita.
Insieme ai lavori svolti dai nostri compagni, è possibile situare nel tempo (stagionalità) e nello spazio (luogo di produzione) la storia di ogni prodotto, esaminato nelle sue varietà.
Insieme ai lavori svolti dai nostri compagni, è possibile situare nel tempo (stagionalità) e nello spazio (luogo di produzione) la storia di ogni prodotto, esaminato nelle sue varietà.
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